1585 anno. Muore a Roma papa Gregorio XIII. Due partiti si contendono la Santa Sede vacante: Medici e Sforza. Un sostenitore di quest'ultimo, il Duca di Bolsena, tiene prigioniero il capo dei suoi avversari, il Duca di Portoreale. Per rendere il prigioniero più accomodante, ordina ai suoi uomini di rapire sua figlia Alba. La ragazza viene però liberata dal capitano dei mercenari, Leonetto Arbengi, che ha assistito al rapimento. Tuttavia, Bolsena ricatta Alba a tornare. Per liberare il padre, la ragazza è costretta a sposare un nemico della sua famiglia. Nel frattempo, il conclave sta eleggendo un candidato indipendente. Sale al trono papa Sisto V, dopo aver emanato per la prima volta con un suo decreto un editto sulla lotta contro i distaccamenti mercenari che si sono trasformati in bande di predoni. D'ora in poi, chiunque abbia estratto un'arma è soggetto a morte. In questo momento Leonetto sta pianificando un assalto al Castello di Bolsena per liberare Portoreale, languido in prigionia...
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